Stefano Rossetti sul sito Compita fb ha scritto:
Buongiorno a tutte le amiche e gli amici di “Compita”. Due valutazioni, naturalmente provvisorie, sul progetto, dopo la conclusione della prima prova scritta dell’esame. La prima: sarà che i compiti degli ultimi anni non sono malaccio, ma mi sembra che la direzione sia quella giusta. Abbandono del nozionismo, in qualunque forma si presenti; costruzione di una consapevolezza soggettiva, e di un giudizio sul “valore” che la letteratura può assumere; capacità di cogliere ed attivare i legami fra diversi ambiti del sapere ( ovviamente, non solo letterario ): quante cose ci siamo detti in questi anni su questi temi? A me sono servite tantissimo, e le ho ritrovate stamattina nell’approccio dei miei studenti al compito. Mi inorgogliscono anche le scelte, che certamente sono legate al “clima compitesco”: in una classe delle Scienze Applicate ( come dice una mia collega, “non una classe di Liceo” …. ) su 19 studenti ben 9 hanno svolto la tipologia A, e 3 il saggio breve di ambito artistico-letterario. Per me, bene!! La seconda: grazie alle colleghe che hanno sostenuto il progetto. Un grazie mai abbastanza forte. Speriamo di trovare le energie e le forme per tenerlo in vita. A presto!